A LITTLE NIGHT MUSIC

Musica e Liriche: Stephen Sondheim
Book: Hugh Weller

Regia Saverio Marconi
Direzione Musicale Shawna Farrell
Coreografie Francesco Frola
Costumi Massimo Carlotto

Al pianoforte Maria Galantino
Al violoncello Elena Giardini

Cast
Allievi del Corso di Alta Formazione per Performer di Musical Theater

Venerdì 1 marzo ore 20:45
Sabato 2 marzo ore 17:00 e 20:45
Domenica 3 marzo ore 17:00

Sala Sondheim – AnimaTEATRO
BSMT Center for the Performing Arts
Via Paolo Nanni Costa 12/6 – Bologna

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI

PER INFO E PRENOTAZIONI: animateatro@bsmt.it

SINOSSI
tratta da “Dizionario del Musical” a cura di Gabriele Bonsignori – Edizioni Dino Audino

Ispirato al film di Ingmar Bergman Smiles of a Summer Night. Il maturo avvocato Fredrik, si è da poco sposato con la giovanissima (e vergine) Anne, ancora timorosa di avere rapporti sessuali con il marito. L’ex amante di Fredrik, l’affascinante attrice Desirèe, è appena giunta in città con il suo ultimo spettacolo e torna ospite nella casa dell’anziana madre dove risiede anche la giovane figlia, Fredrika, nata dalla sua relazione con l’avvocato. L’attuale amante di Desirèe è invece un conte un po’ fanatico, Carl Magnus, sposato alla contessa Charlotte. Quest’ultimi sono invitati dall’attrice a passare un week end nella villa in campagna della madre di Desirèe, ma l’invito è naturalmente rivolto anche a Fredrik, sua moglie e Henrik, il giovane figlio dell’avvocato avuto da un precedente matrimonio. Henrik ha intenzione di diventare prete, ma è anche turbato dalla giovane matrigna. Durante il movimentato fine settimana si accendono nuove passioni e si rinverdiscono le vecchie: Anne si innamora perdutamente del figliasttro e, quest’ultimo, progetta una fuga d’amore con lei; il conte cerca di riavvicinarsi alla contessa; Desirèe e Fredrik invece, ricordando i vecchi tempi, si accorgono che il loro amore non si è del tutto spento. Intanto la vecchia e saggia nonna istruisce la nipotina, Fredrika, sui pericoli dell’amore durante le notti d’estate. Il più sofisticato e romantico musical di Sondheim (Company, Follies, Into the Woods) che regala una score delicata e come sempre raffinata, fatta di suggestivi valzer, quartetti vocali ammalianti, senza tralasciare la cura delle liriche che, anche per quest’opera, sono dense di humour amaro e di poesia. Anche se non era nelle intenzioni dell’autore, dalla partitura venne estrapolato un hit, divenuto poi un “classico” del musical, l’emozionante Send in the Clowns, inciso da numerosi cantanti pop e del musical. Ma della score, tutta interessante, si ricordano con piacere anche l’ultimo duetto femminile Every Day A Little Death, le spiritose You Must Meet My Wife e A Week End in the Country, l’incalzante The Miller’s Son e l’ipnotizzante Night Waltz, Magistrale la regia di Harold Price che contribuì ancora di più a dare un tocco di eleganza e ritmo a uno show forse troppo raffinato per il gusto di Broadway, ma che riuscì ugualmente ad ottenere un discreto successo. Archiviò 601 repliche e vinse diversi premi, tra i quali sei Tony e un New York Critics Circle Award.